Le previsioni sono state rispettate alla grande, le abbondanti pioggie di questa estate hanno favorito la raccolta del Magnatum Pico.
Dopo due anni di estati siccitose e autunni ventosi e caldi finalmente questo 2014 presenta una stagione di raccolta del bianco pregiato da favola. Fin dall'apertura ci sono stati numerosissimi ritrovamenti, certamente la qualità del tartufo non era ottimale. Molti tartufi infatti marcivano dopo due giorni dal loro ritrovamenti e molti erano già verminati, comunque un'ottimo periodo per addestrare i cuccioloni che, facilitati dalle abbondanti fiorite non hanno fatto fatica a sbloccarsi anche sul tartufo dei grandi. Da metà ottobre in poi però la qualità dei tartufi della Valtiberina umbro-toscana è stata imbattibile. Esemplari di bella pezzatura, di una colorazione giallo paglierino e di un profumo conturbande, l'unica nota dolente per noi tartufai è stata la quotazione che è prevedibilmente scesa a livelli "quasi ridicoli", anzi molti commercianti hanno bloccato addirittura la raccolta. La soddisfazione però è stata tantissima, in fondo il vero motivo che dovrebbe smuovere tutti quanti è il puro divertimento fine a se stesso e non l'aspetto commerciale. Vedere il frigo pieno di tartufi sia bianche che neri e sentire il profumo di "trifola" per tutta casa è la giusta ricompensa per chi tutto l'anno sogna ad occhi aperti un'autonno così generoso. Siamo a poco più di metà stagione e le sorprese, credo proprio, non siano ancora finite..... buon divertimento a tutti.....